È stato un anno complicato il 2020, per tutti. Anche per la musica. Ma tra album rinviati e tour bloccati, gli artisti hanno comunque pubblicato molte proposte notevoli. In questa classifica trovate quali sono secondo noi le migliori. È una scelta strettamente personale, non influenzata da vendite o streaming, riguarda solo i brani che hanno avuto una radio date durante l’anno e considera solo una canzone per cantante. Buon ascolto.
20) ROBY FACCHINETTI – RINASCERÒ RINASCERAI
È la canzone che è più di tutte emblema di quest’anno e che ce lo ricorderà. Bergamo e i camion di marzo, Bergamo come città più colpita dal virus bastardo che ci ha stravolto la vita. Commovente.
LA FRASE:
“Al silenzio si respira un’aria nuova
ma mi fa paura questa mia città
siamo nati per combattere la sorte
ma ogni volta abbiamo sempre vinto noi“
19) TOMMASO PARADISO – I NOSTRI ANNI
Ci sono poche canzoni che, ascoltandole, suscitano nostalgia della propria giovinezza. Questa ci riesce. Malinconica.
LA FRASE:
“E non c’è un’altra cosa più vera
e più bella di questa
fanculo tutto
questi sono i nostri anni“
18) BIAGIO ANTONACCI – L’AMORE MUORE
Un invito a rimettere al centro i sentimenti in un mondo in cui contano sempre meno, tra intimità e pop d’autore. Essenziale.
LA FRASE:
“Perché ci sono troppi detti inutili
in questi bar che fanno la politica
ci sono esempi sempre meno utili
accendi un cero che l’amore muore“
17) MR.RAIN – FIORI DI CHERNOBYL
Voleva portarla a Sanremo, ma anche senza Ariston gli ha dato modo di rivelarsi come il rapper più maturo della nuova generazione. Universale.
LA FRASE:
“Perché è dagli incubi che nascono i sogni migliori
anche a Chernobyl ora crescono i fiori“
16) EMMA – LUCI BLU
Storia di addii, rimpianti e mancanze, che Emma affronta con forza e fragilità, mettendo a segno la sua miglior prova interpretativa. Potente.
LA FRASE:
“Mettiamola così
da oggi cambio tutto
e metto l’orizzonte
appeso come un quadro sopra il letto“
15) FRANCESCO GABBANI – VICEVERSA
Non è solo “quello della scimmia”, con questa filastrocca pop che racconta come nasce e cosa significa l’amore ce l’ha dimostrato. Astuta.
LA FRASE:
“Ma l’amore di normale non ha neanche le parole
parlano di pace e fanno la rivoluzione
dittatori in testa e partigiani dentro al cuore
non c’è soluzione che non sia l’accettazione
di lasciarsi abbandonati all’emozione“
14) JOEY FEAT.ACHILLE LAURO – DOVRAI
In un’epoca di giovani voci femminili che inseguono la hit facilotta, una ragazza che scrive così ti fa ben sperare per il futuro della musica italiana. Pungente.
LA FRASE:
“E fingere di avere fame
che te ne freghi qualcosa se l’Italia va a puttane, poi
trovarti un lavoro serio, perché mica canti l’oro
e dovrai farlo sempre prima degli altri, sempre meglio di loro“
13) MAX PEZZALI – QUALCOSA DI NUOVO
Dopo alcuni dimenticabili episodi, qui abbiamo finalmente risentito il vero Max. Rinato.
LA FRASE:
“Se fosse possibile cancellare
le nostre vite e ricominciare
io farei tutto esattamente uguale“
12) TIZIANO FERRO – AMICI PER ERRORE
A chi non è mai capitato di conoscere una persona e poi cominciare a fantasticare sul tipo di evoluzione che potrebbe prendere la relazione? Empatica.
LA FRASE:
“Scomporre la parola amore
in due consonanti tre vocali ci perdiamo
già le sei, sole del mattino
svela ogni ombra per quello che è
tutti i frammenti di luna spezzati
sui quali Dio scrisse di te e di me“
11) BRUNORI SAS – CAPITA COSÌ
Il compromesso migliore tra un testo sofferto e un arrangiamento più spensierato a dimostrare che da un dramma si può risalire perché “la felicità non è una colpa”. Struggente.
LA FRASE:
“Anche quando tuo padre scompare
senza neanche avvisare
e senza fare rumore
senza darti un minuto per potergli dire
che gli hai voluto bene
e che ti manca da morire“
10) FIORELLA MANNOIA – CHISSÀ DA DOVE ARRIVA UNA CANZONE
Scrive Ultimo, la Mannoia interpreta con la consueta grazia e ne escono esaltati entrambi gli artisti. Poetica.
LA FRASE:
“Perché la vita è una commedia al buio
dove per ridere serve del trucco“
9) ZUCCHERO – LA CANZONE CHE SE NE VA
Ecco cos’è il pathos. Nient’altro da aggiungere. Intensa.
LA FRASE:
“Lei dice prendimi
prendi il meglio di me, prima che io diventi neve“
8) MODÀ – CUORE DI CEMENTO
Forte impronta rock che loro sono tra i pochi a portare avanti in questi anni di musica liquida. Per chi ama batterie e chitarroni, un arrangiamento così è pura libidine. Travolgente.
LA FRASE:
“Sorridiamo solo tra la gente
che ci giudica invincibili
senza immaginare quanto invece siamo fragili“
7) DIODATO – FAI RUMORE
È il suo anno dopo tanta gavetta. È la dimostrazione che inseguendo le grandi canzoni si vince sempre. Sincera.
LA FRASE:
“Che mi ritrovo negli stessi posti
proprio quei posti che dovevo evitare
e faccio finta di non ricordare
e faccio finta di dimenticare“
6) LE VIBRAZIONI – DOV’È
È il brano che ha spiazzato chi era abituato alla loro veste rock e che li ha riportati dove meritano di stare, in cima alle classifiche. Elegante.
LA FRASE:
“Mi chiedo dov’è
quel giorno che non sprecherai
il cielo rosso, l’orizzonte
e l’odio arreso al bene“
5) SAMUELE BERSANI – HARAKIRI
La ascolti e in quei tre minuti ti immagini già le scene di un film di un’ora e mezza. Cinematografica.
LA FRASE:
“Poi dopo una serie giorni infelici
venne fuori vestito di bianco
sembrava una lucciola in mezzo a un blackout
Per fargli un regalo
anche il cielo di colpo si aprì a serramanico
come se spalancasse un sipario“
4) BUGO FEAT. ERMAL META – MI MANCA
Hanno voglia di tornare bambini e di dimenticarsi dei problemi “da grandi”. E ti coinvolgono nello stesso desiderio. Viscerale.
LA FRASE:
“Te lo ricordi il tuo primo pallone
finiva sotto le macchine
però col vento sapeva volare
lo sai che voglia di giocare che ho
anche di piangere e soffiarmi il naso
poi sprofondare nell’erba più alta
tornare a casa sporco di prato“
3) ULTIMO – 22 SETTEMBRE
È la cosa più bella che di questi tempi poteva succedere alla musica italiana. Basta? Fuoriclasse.
LA FRASE:
“Ricordo me in un parco a dire ‘mostra quanto vali’
e non essere mai affranto, se un sogno non si svela
ho visto gente esclusa ridere a squarciagola“
2) TIROMANCINO – FINCHÉ TI VA
Ti entra sottopelle al primo ascolto e ti invoglia a vivere una storia come quella descritta da Zampaglione. Classico.
LA FRASE:
“Occhi negli occhi come in una canzone di Dalla
dove c’è sempre la luna accesa e qualche stella
i nostri sogni sono piccoli asteroidi che cadono dal cielo su di noi“
1) RENATO ZERO – L’AMORE SUBLIME
Forse la canzone d’amore più bella degli ultimi anni, in quello che per lui è un vero e proprio stato di grazia. Capolavoro.
LA FRASE:
“E non esiste scelta per i miei pensieri
e non esiste voglia che tu non avveri
e non esiste errore che non sia rimpianto
e non esiste il mondo quando siamo accanto“