ANNALISA – BELLISSIMA
Annalisa apre la strada al suo nuovo progetto e lo fa senz’altro in una maniera positiva se guardiamo al tentativo (riuscito) di proporre un testo più adulto rispetto a quelli delle sue ultime pubblicazioni. Forse ha finalmente capito che a 37 anni non è più il momento di sfornare testi che sanno ancora di latte.
Il negativo però è che assistiamo alla sua ennesima virata di stile, che qui guarda palesemente al mondo di The Weeknd. Rimane un bel brano, s’intende; ma riusciremo mai a sentire un nuovo progetto di Annalisa coerente con il precedente? Riuscirà mai un giorno a trovare una strada che sarà indiscutibilmente sua e non avrà evidenti richiami ad altri artisti?
VOTO: 6,5
BIAGIO ANTONACCI – TELENOVELA
Antonacci prolunga idealmente l’estate con questo brano che ha un’apertura dance nel ritornello, a cui si contrappone però un testo venato di malinconia nel raccontare un amore sofferto che fatica a sopravvivere alla gelosia. Riesce a farsi canticchiare già dopo il primo ascolto, rivelandosi quindi una centrata scelta per anticipare un nuovo progetto discografico.
VOTO: 7
COEZ – MARGHERITA
Anche stavolta al centro c’è una relazione sofferta, con il mare utilizzato come metafora della distanza tra il protagonista e il suo interlocutore. Il testo è uno dei più ispirati tra gli ultimi pubblicati, ed è interessante anche l’arrangiamento scarno e acustico. Peccato per l’eccessivo utilizzo dell’autotune, che si rivela a tratti fastidioso.
VOTO: 6
ELISA, JOVANOTTI – PALLA AL CENTRO
“Non è quante volte sbaglio, sono quelle in cui mi rialzo”: un messaggio di positività in un brano che vuole appunto dirci che, qualsiasi cosa accada, la palla torna sempre al centro e si può sempre ricominciare. Non il capolavoro che ti aspetti da una collaborazione tra due artisti di questo calibro, ma si fa comunque ascoltare con piacere.
VOTO: 6,5
EROS RAMAZZOTTI FEAT. ALEJANDRO SANZ – SONO
Gli alti e bassi della vita e l’alternanza tra momenti di gioia e di sofferenza sono al centro di questo brano in cui Eros fa esattamente sè stesso e lo fa bene. Una proposta di grande respiro melodico e internazionale, anche grazie alla partecipazione di Alejandro Sanz, con un inizio piano e voce e un’esplosione dalla seconda strofa tra batterie e chitarra elettrica. Matura e trascinante.
VOTO: 8,5
NICCOLÒ FABI – ANDARE OLTRE
Una delle canzoni più emozionanti degli ultimi anni. Fabi si accompagna a un’orchestra di 35 elementi per raccontare come si ricomincia dopo una separazione, con tutti i rituali del caso (“uscire la sera”, “comprarsi il vestiti”) e la voglia di scoprire se un nuovo incontro può essere “una stella cadente o una storia per sempre”. Immagini apparentemente semplici ma che nel loro insieme danno vita a una straordinaria profondità.
VOTO: 9